UNIONE EUROPEA

Da sempre tutte le attività di SIPP hanno beneficiato del sostegno degli aiuti alimentari europei erogati in favore delle persone e delle famiglie più bisognose in quanto iscritta all’albo degli Enti Caritativi nazionale presso (AGEA).

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Attualmente questo tipo di aiuti sono elargiti attraverso il Programma Operativo I relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD), approvato nel 2014 dalla Commissione Europea al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (detentore delle funzioni di Autorità di Gestione del suddetto programma). Per il periodo 2014-2020 sono stati stanziati circa 789 milioni di euro per attuare sul territorio nazionale una serie di interventi a favore di persone in condizioni di grave deprivazione materiale. in Italia, il FEAD finanzia: essenzialmente l’acquisto e distribuzione alle Organizzazioni partner capofila beni alimentari. la fornitura di materiale scolastico a ragazzi appartenenti a famiglie disagiate; l’attivazione di mense scolastiche in aree territoriali con forte disagio socio- economico, allo scopo di favorire la partecipazione degli studenti ad attività pomeridiane extra; aiuti a favore delle persone senza dimora e in condizioni di marginalità estrema. .

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE

Cura l’elaborazione della lista degli aiuti alimentari FEAD che devono costituire oggetto di acquisizione, previo assenso del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Entro il 30 giugno di ciascun anno – di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – adotta il programma annuale di distribuzione delle derrate attraverso il quale si individuano le tipologie di prodotto, le organizzazioni caritatevoli beneficiarie, nonché le modalità di attuazione). Nel giugno 2014 il Ministero della Politiche Agricole ha istituito il «Tavolo permanente di coordinamento», oggi denominato «Tavolo per la lotta agli sprechi e per l'assistenza alimentare», cui è data la possibilità di esprimere pareri e proposte relativi alla gestione del fondo e delle erogazioni liberali di derrate alimentari.

AGEA

Organismo intermedio a cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Autorità di Gestione FEAD) ha delegato la gestione degli interventi per la distribuzione degli aiuti alimentari alle persone in condizione di indigenza (predisposizione di bandi, la pubblicazione e l’assegnazione delle risorse per la distribuzione delle derrate alimentari acquistate grazie ai finanziamenti del FEAD). Nel dicembre 2013 il Parlamento italiano ha istituito e annualmente finanziato – presso AGEA – il Fondo di distribuzione derrate alimentari agli indigenti (Fondo nazionale indigenti). AGEA interviene in supporto delle attività di SIPP anche attraverso il Dipartimento gestione crisi attraverso grazie al quale le Organizzazioni produttive che aderiscono a questo specifico programma (finanziato in parte dall’UE) di destinare in beneficienza quote di determinati prodotti ortofrutticoli (non eccedenti un certo tetto del loro fatturato annuale) non richieste dalla grande distribuzione.

OPC ORGANIZZAZIONE PARTNER CAPOFILA

Soddisfano particolari requisiti in termini di capacità di stoccaggio, conservazione e distribuzione dei prodotti, capacità di assistenza nonché tracciabilità dei flussi, nei cui magazzini verranno depositati i prodotti alimentari da parte dei fornitori. Provvedono alla distribuzione ai destinatari finali direttamente e/o tramite la rete delle Organizzazioni partner territoriali alle quali forniscono i beni alimentari da distribuire ai destinatari finali. Questo è il livello operativo in cui si inserisce la nostra Associazione.

OPT – ORGANIZZAZIONI PARTNER TERRITORIALI

Anch’esse soddisfano particolari requisiti in termini di capacità di stoccaggio, conservazione e distribuzione dei prodotti nonché di tracciabilità dei flussi e offrono misure di accompagnamento sociale atte a sostenere e orientare la persona o la famiglia in stato di bisogno nella rete integrata dei servizi locali. In questa specifica scala gerarchica cadono più dell’80% degli aiuti di SIPP. Per essi è richiesta la completa tracciabilità attraverso appositi registri di carico e scarico in cui devono essere dichiarate le quantità ricevute e consegnate di ogni specifico prodotto (identificato attraverso il suo lotto) e la loro destinazione finale (cioè l’Opt che li riceve per distribuirli ai suoi assistiti finali). Ogni soggetto subordinato di questa gerarchia è soggetto a controlli e in caso di anomalia alla sospensione delle attività e nei casi più gravi a sanzioni amministrative equivalenti al valore economico del prodotto non certificato o danneggiato o non conservato o distribuito idoneamente.